Cultura
Lutto nel mondo dell'arte: morto a Milano lo scultore modicano Giovanni Blandino
Lutto nel mondo dell'arte: a Milano è morto lo scultore modicano Giovanni Blandino:aveva 83 anni. Aveva subito qualche mese fa un intervento chirurgico al cuore.
Sin da giovane dimostrò una spiccata sensibilità per il mondo dell’arte. Frequentò la Scuola d’Arte di Siracusa e di Comiso, per poi passare all’Istituto d’Arte di Palermo.
Trasferitosi definitivamente a Milano, iniziò a frequentare i corsi dell’Accademia di Brera sotto la guida di Francesco Messina, diplomandosi e frequentando, successivamente, i laboratori artistici di Ivo Soli e di Nino Galizzi, inaugurando una propria prima mostra pittorica nel 1958 che aprirà la strada ad altre personali tenutesi nel 1975 alla Galleria “La Ribalta” di Pavia, nel 1976 a Trento, nel 1977 a Trieste, nel 1979 a Bologna. A Milano conosce anche Saverio Terruso col quale intratterrà un rapporto di amicizia e collaborazione.
Nel 1970 ha partecipato alla biennale Nazionale d’Arte “La Permanente” di Milano, alla Biennale d’Arte di Venezia nel 1976 ed al Simposio Internazionale di Scultura di Prilep, nella ex-Jugoslavia.
Nel corso della sua carriera ha realizzato sculture per enti pubblici e privati fra cui, nel 1977, una per il Comune di Cento e nel 1989 per il Comune di Modica (“I Martiri di Passogatta”). Nel 1981 la un’ampia retrospettiva gli viene dedicata dal comune di Casalpusterlengo e nel 1986 espone presso la galleria Carini di Milano presentata da Raffaele De Grada; l’anno seguente espone alla galleria De Bernardi di Busto Arsizio. Nel 1992 e nel 1993 espone alla Biennale di Arte Sacra di Cremona. Nel 1995 espone delle opere alla terza rassegna internazionale del bronzetto a Trieste ed alla mostra internazionale di pittura e scultura “Expo” di Genova. Nel 1996 è in Giappone nell’ambito dell’evento “Arte senza Frontiere”.
Alcune sue opere si trovano in esposizione permanente alla Galleria “Ponte Rosso” di Milano e nei locali dell’Associazione Culturale “La regina di quadri” di Modica e al palazzo della Permanente di Milano. Negli ultimi anni ha rivolto la propria arte anche alla scrittura redigendo il volume Poesia e realtà nelle opere di Giovanni Blandino.