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Virtus Ragusa doma Messina, Comiso perde

Corriere di Ragusa Icona orologio circa 4 anni fa
Virtus Ragusa doma Messina, Comiso perde

Basket, serie C

Virtus Ragusa-Fortitudo Messina: 85-71 (22-18, 42-31, 62-52)

Virtus Ragusa: Comitini, Smiraglia, Di Dio 8, Carnazza 9, Marletta, Causapruno 1, Sorrentino An. 14, Salafia 11, Ferlito 6. Canzonieri 15, Sorrentino Al. ne, Bakula 21. All. Di Gregorio

Fortitudo Messina: De Simone 6, Di Nezza 12, Mazzullo 10, Squillaci 2, Russo, Bianchi 8, Cordaro 2, Incitti 12, Bellomo 17, Barlassina, Conteh 2. All. Cavalieri

Arbitri: De Giorgio e Moschitto

La Virtus Ragusa vince e mantiene la testa della classifica in condominio con l’Alfa Catania. Virtussini in salute con un Bakula in grande spolvero, che spezza l’equilibrio nel finale con ben 5 triple.Al PalaPadua (foto) il primo canestro  è del Messina per mano di Di Nezza a cui risponde prontamente Canzonieri con un tiro da fuori area. Gli animi si surriscaldano sin dai primi minuti. Nessuna delle due compagini di gioco vuole sfigurare e si corre senza sosta da un canestro all’altro. I ragazzi di coach Cavalieri si fanno più offensivi sotto le plance ma dall’altra parte i virtussini non mollano la presa e si mantengono avanti anche se sempre tallonati a breve distanza. Salafia e Sorrentino vìolano la difesa avversaria ma nella stessa maniera e con la medesima intensità fanno Incitti, Mazzullo e Bellomo. Anche nel secondo quarto la musica non cambia. Entrambe le squadre si rincorrono a breve distanza. I soliti Mazzullo e Bellomo trascinano i propri dopo azioni ben costruite in area. Dall’altra parte i ragusani però fanno in modo che la propria difesa sia più compatta per contenere gli attacchi peloritani ma nel contempo attaccano in maniera più incisiva per mantenere una distanza di sicurezza.

Al ritorno dal riposo lungo i ritmi si fanno più serrati. I padroni di casa si chiudono in una difesa coriacea e attaccano con maggiore intensità. Andrea Sorrentino nei primi 4 minuti finalizza con azioni ben costruite soprattutto da fuori area. I peloritani cominciano a soffrire la velocità dei ragusani ma non mollano per niente la presa. Di Nezza trascina i suoi coadiuvato da Mazzullo e insidia l’area avversaria penetrando nelle maglie aperte dei padroni di casa. I falli cominciano ad essere più frequenti sia da una parte che dall’altra e il nervosismo sale in campo.  Virtus Ragusa si mantiene, comunque, sempre avanti. L’ultimo quarto si gioca a velocità doppia. La Fortitudo Messina vuole agganciare i padroni di casa a tutti i costi ma i ragusani a suon di triple di Bakula e Sorrentino si tengono sempre avanti. Nei minuti finali coach Di Gregorio schiera in campo Giulio Smiraglia per il suo esordio in serie C. I nervi si fanno molto più tesi e fallo dopo fallo ne risente il ritmo della gara. Ne approfittano i padroni di casa che amministrano gli ultimi minuti del match chiudendo la gara con il risultato finale di 85 a 71.

Or.Sa. Barcellona-Olympia  Comiso: 95-62 (19-12; 45-28; 68-46)

Orsa Barcellona: Salvatico 4, Alberione 4, Bernath 17, Vavoli 23, Asciutto, Sidoti E. 5, Antoniani 5, Doria, Cortina 7, Mancasola 18, Otersons ne, Sindoni 12. All. Manzo.

Olympia Comiso: Pace 2, Floridia, Turner 13, Farruggio 11, Occhipinti 12, Boiardi 15, Savarese ne, Vespertino, Giaccone, Hayes 9, Canuto. All. Ceccato.

Arbitri: Licari di Marsala e Brusca di Palermo

Barcellona vince bene lo scontro diretto e supera Comiso in classifica. Olympia ancora senza il capitano Savarese va subito in affanno. Dominio locale nei primi due quarti del match, con un +7 (19-12) ed avanti di 17 punti all’intervallo (45-28). Barcellona realizza un break di 5-0 all’inizio del primo quarto, ma Comiso con Boiardi  recupera nel finale di quarto. Nel secondo tempino i padroni di casa allungano con un parziale di 17-0 e si portano sul  36-12. Poi la rimonta dei comisani che si fermano a 28 punti, 45-28. Nel terzo quarto buon inizio degli ospiti trascinati da Turner e Boiardi, riducono lo svantaggio ma Antoniani rilancia i suoi, con la tripla che porta il punteggio sul 52-36, vantaggio di 16 punti che i locali amministrano nel corso del periodo che chiudono sul 68-46, con la tripla di Vavoli che arriva sulla sirena. Nell’ultimo periodo Farruggio apre con una tripla per il 68-49, poi i barcellonesi rispondono con Sindoni e con i punti di Vavoli portandosi a +25 (74-49). Nel finale Barcellona sempre al comando delle operazioni e  Comiso che accusa fatica e soprattutto la mancanza di cambi.

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