Beccato fuori casa nonostante i domiciliari: giovane spacciatore finisce in carcere
Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Comiso hanno eseguito un’ordinanza del Tribunale di Ragusa che ha disposto l’aggravamento della misura cautelare.

Doveva stare agli arresti domiciliari, ma ha deciso di ignorare le regole imposte dalla giustizia. Ora, per un giovane di 24 anni, si sono spalancate le porte del carcere. Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Comiso hanno eseguito un’ordinanza del Tribunale di Ragusa che ha disposto l’aggravamento della misura cautelare: dal domicilio alla cella.
Il ragazzo era finito in manette il 26 gennaio scorso, insieme a una donna, nell’ambito di un’operazione condotta dagli agenti del Commissariato di Vittoria. I due erano stati trovati in possesso di diverse dosi di cocaina e hashish, già confezionate e pronte per lo spaccio.
Dopo l’arresto, i due erano stati posti ai domiciliari. Ma durante un controllo di routine, il 24enne è risultato assente dal proprio domicilio, facendo scattare l’immediata segnalazione all’Autorità Giudiziaria.