Ragusa è la provincia che in Sicilia ha consumato più suolo in percentuale
Il comune di Comiso ha una cementificazione del 16,99%.

Ragusa è la provincia che in Sicilia ha consumato più suolo in percentuale
In Europa lo sviluppo immobiliare, turistico e industriale consuma l’equivalente di seicento campi da calcio di suolo al giorno. Lo rivela l’inchiesta Green to Grey, realizzata da un gruppo di giornalisti provenienti da undici Paesi del Vecchio Continente.
Nel 2021, l’Unione Europea ha sottoscritto l’impegno ad azzerare il consumo di suolo netto entro il 2050, ij base al quale ogni nuovo terreno edificato dovrebbe essere compensato con il ripristino di una superficie equivalente altrove. Tuttavia l’obiettivo non è vincolante, infatti l’edificazione continua al ritmo di 1.500 chilometri quadrati persi ogni anno. I Paesi più “famelici” sono Turchia, Polonia e Francia. In rapporto alla superficie, gli Stati più colpiti sono Paesi Bassi e Belgio. L’Italia è al sesto posto con 479 chilometri quadrati.Nel nostro piccolo territorio, contribuiamo all’avanzamento del cemento al posto dei terreni.
Secondo il recentissimo rapporto di Ispra (Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale), nel 2024 abbiamo inghiottito quasi 79 ettari.
In Sicilia, la provincia di Ragusa è di gran lunga quella che, rispetto all’ampiezza del territorio, ha la maggiore percentuale di suolo finora consumato, il 10,56%. La vicina Siracusa si ferma al 9,19%, Catania all’8,02%. Enna ha il minore consumo di suolo: 3,24%, mentre la media della Sicilia è del 6,56%.
Lo scorso anno, nel territorio di Ragusa città sono scomparsi quasi 28 ettari per fare posto a costruzioni pubbliche e private. Anche a Santa Croce Camerina sono stati sacrificati al “progresso” oltre 22 ettari di suolo. Un distacco notevole con la terza: Modica (7,7 ettari).
Ma il comune che in assoluto ha la maggiore cementificazione è Pozzallo, con il 29,40%, seguito da Santa Croce (18,40%) e Comiso (16,99%). Il perché di quest’ultimo risultato sta nella grandezza dei territori comunali. Pozzallo è veramente piccola, circondata soprattutto da Modica e poi da Ispica fino alla sua sottile periferia. Sempre lo scorso anno, Monterosso Almo ha fatto registrare lo zero in consumo di suolo, contro l’1,37 ettaro della vicina Giarratana. Finire ultimi nasconde pregi inaspettati, almeno in certe classifiche.



