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Rendere autonomo il centro di diabetologia pediatrica di Vittoria. Donate ai bimbi 20 bambole Barbie con sensore e microinfusore

23 ottobre 2025 alle ore 09:54
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I Rotary Club di Vittoria e Comiso hanno donato 20 Barbie con diabete di tipo 1 alle bambine assistite dal Centro Satellite di Diabetologia pediatrica dell’ospedale Guzzardi di Vittoria.

Rendere autonomo il centro di diabetologia pediatrica di Vittoria. Donate ai bimbi 20 bambole Barbie con sensore e microinfusore

VITTORIA – “Registriamo con favore l’intenzione espressa dal direttore generale dell’Asp di rendere una struttura autonoma il centro di diabetologia pediatrica, che si trova presso il reparto di Pediatria dell’ospedale di Vittoria, tramite la rivisitazione della pianta organica una volta approvata la nuova rete ospedaliera. Rendere il centro un’unità operativa autonoma è il presupposto per porre fine alla condizione di precarietà e fornire un servizio di qualità ai piccoli pazienti della provincia, pur tuttavia non possiamo non rimarcare che dopo 4 mesi dalla nostra richiesta, non è seguita alcuna azione concreta per completare l’equipe. Il centro infatti è ancora sprovvisto delle figure dello psicologo e del dietologo, che sono fondamentali per la gestione multidisciplinare del diabete di tipo 1, come previsto da tutte le linee guida delle società scientifiche di diabetologia Sid e Sidp e come recepito dalla stessa Asp già nel 2016 per l’apertura del centro satellite avvenuta poi nel 2022”. Lo dice il coordinatore provinciale del Movimento 5 Stelle di Ragusa, Federico Piccitto che ha partecipato al momento di consegna ai bambini ricoverati in reparto con diabete di tipo 1, delle bambole Barbie con sensore e microinfusore, organizzato dai club Rotary di Vittoria e Comiso che si è tenuto nel reparto di Pediatria, alla presenza del direttore generale dell’Asp, Pino Drago e della responsabile del centro di Diabetologia dott.ssa Zingale.

“Solo nelle ultime settimane – dice Piccitto – si sono avuti tre nuovi esordi, a conferma del fatto che, purtroppo, l’incidenza del diabete di tipo 1 nella fascia pediatrica è in aumento. Risulta, quanto mai impellente, colmare le carenze di personale con un intervento straordinario da parte della direzione ASP attraverso l’impiego di personale dell’azienda impegnato in altri servizi. Rinnoviamo dunque la nostra richiesta affinché, nelle more di avviare e completare le dovute procedure, si assegnino al centro le figure professionali mancanti attingendo dal personale in organico. Da parte nostra, al fine di sostenere l’impegno dell’Asp, proporremo, con specifico emendamento alla prossima finanziaria regionale, lo stanziamento di risorse dedicate al Centro di Vittoria per l’assunzione delle figure mancanti”.

Come accennato, quindi, nella mattinata di giovedì, i Rotary Club di Vittoria e Comiso hanno donato 20 Barbie con diabete di tipo 1 (T1D) alle bambine assistite dal Centro Satellite di Diabetologia pediatrica dell’ospedale Guzzardi di Vittoria. Si tratta di un modello recentemente introdotto nella linea Fashionistas e realizzato in collaborazione con Breakthrough T1D, l’organizzazione internazionale impegnata nella ricerca e nella lotta contro il diabete di tipo 1. La bambola, pensata per promuovere consapevolezza e inclusione, è provvista di 2 dispositivi che fanno parte della quotidianità di tanti bambini: un sensore di monitoraggio continuo della glicemia applicato al braccio e collegato a uno smartphone, e un microinfusore alla vita per il dosaggio automatico dell’insulina. Alla cerimonia di consegna erano presenti, tra gli altri, il Direttore generale dell’Asp di Ragusa, Giuseppe Drago, la Direzione di presidio, rappresentata dal dottor Giovanni Di Natale, la presidente del Rotary Club di Vittoria, Flora Salerno, il presidente del Rotary Club di Comiso, Vincenzo Giulio Bombace, e l’assistente del Governatore del Distretto Rotary 2110 Sicilia e Malta, Elena Bocchetti.

«Ringraziamo i Rotary di Vittoria e Comiso per la costante vicinanza ai nostri servizi e per la sensibilità dimostrata verso i più piccoli – ha dichiarato il Direttore Drago -. Questo gesto, oltre ad avere un forte valore simbolico, aiuta le bambine e le loro famiglie a sentirsi rappresentate e comprese, ricordando che la sanità pubblica è anche accoglienza e inclusione. Questo momento di grande sensibilità spinge l’Azienda a potenziare sempre di più il Centro ed evitare i cosiddetti viaggi della speranza: i bambini non devono andare a Catania o Palermo per curare delle patologie che possono trovare risposta all’interno del territorio». La dottoressa Angelica Zingale, pediatra e responsabile del Centro Satellite di Diabetologia pediatrica ha spiegato che “iniziative come questa rappresentano un momento di testimonianza e di educazione sanitaria, perché aiutano i piccoli pazienti a riconoscersi e a sentirsi parte di una comunità che li comprende. Anche l’attività ludica ha un valore terapeutico: contribuisce ad alleggerire i momenti di ospedalizzazione e a rendere più serena la gestione quotidiana della terapia”. I presidenti Flora Salerno e Vincenzo Giulio Bombace hanno ribadito che “le Barbie T1D rappresentano un messaggio di normalità e accettazione: insegnano che la diversità non è un limite, ma parte della vita di ciascuno di noi. È anche un modo per ribadire l’importanza della collaborazione con l’ASP, che nel Centro Satellite di Diabetologia pediatrica di Vittoria ha costruito una realtà di riferimento per tutto il territorio».