Studenti dei licei musicali siciliani portano la magia della musica negli ospedali di Modica e Comiso
Studenti del liceo musicale di Comiso si esibiranno negli ospedali di Vittoria e Ragusa nell'ambito del progetto "Musicalmente insieme … Note di vita".

Note di speranza e momenti di serenità arriveranno nei reparti ospedalieri di Modica e Comiso grazie al progetto “Musicalmente insieme … Note di vita”, che vede protagonisti studentesse e studenti dei licei musicali siciliani. Le performance si terranno il 15 dicembre nella Cappella dell’Ospedale Maggiore “Nino Baglieri” di Modica e il 17 e 19 dicembre rispettivamente all’Ospedale “Guzzardi” di Vittoria e all’Ospedale “Giovanni Paolo II” di Ragusa.
Musica e danza per il benessere dei degenti
L’iniziativa ha l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei pazienti ospedalieri, offrendo momenti di sollievo psicologico e serenità attraverso la musica e la danza. Durante le esibizioni, le studentesse e gli studenti dei licei musicali “Giovanni Verga” di Modica e “Giosuè Carducci” di Comiso si esibiranno in reparti di ospedali anche pediatrici, creando un’atmosfera accogliente e familiare in vista delle festività natalizie.
Calendario degli eventi a Modica e Comiso
15 dicembre 2025 – ore 16:00
Liceo Musicale “Giovanni Verga” di Modica
Location: Cappella dell’Ospedale Maggiore “Nino Baglieri”, Modica
17 dicembre 2025 – ore 16:00
Liceo Musicale “Giosuè Carducci” di Comiso
Location: Ospedale “Guzzardi” di Vittoria – Gradinata atrio antistante
19 dicembre 2025 – ore 16:00
Liceo Musicale “Giosuè Carducci” di Comiso
Location: Ospedale “Giovanni Paolo II”, Ragusa
Il progetto, finanziato con 65 mila euro dall’Assessorato regionale dell’Istruzione e della formazione professionale, nasce dalla collaborazione tra l’Ufficio Scolastico Regionale e gli Assessorati regionali dell’Istruzione e della Salute.
Gli eventi di Modica e Comiso si inseriscono nella seconda fase del progetto, che prevede 25 concerti in ospedali siciliani tra il 3 e il 22 dicembre, con particolare attenzione alle strutture pediatriche.



