Sport
Virtus Ragusa straccia Cus, Comiso battuto a Catania
Basket, serie C
VIRTUS RAGUSA – CUS CATANIA: 82 – 55 (23-14; 47-29; 72-41)
VIRTUS RAGUSA: Bakula 12, Sorrentino Andrea 15, Canzonieri 14, Salafia 18, Sorrentino Alessandro 9, Di Dio 6, Comitini, Carnazza, Ferlito 2, Causapruno 6, Bocchieri, Scillone. Coach Di Gregorio
CUS CATANIA: Lo Faro 8, Arcidiacono, Vasta 7, Nardi 2, Cuccia 7, Corselli 10, Di Mauro 4, Sidibe 6, Pocina, Pennisi 9, Cuius, Fichera 2 Coach Guadalupi
Ottima prova per la Virtus Ragusa che al Pala Padua batte il Cus Catania (foto) in testa a quota 18 insieme ad Alfa Catania. Partita veloce ed equilibrata per i primi due quarti, poi i padroni di casa hanno allargato il divario che i catanesi non sono più riusciti a colmare. I primi due punti sono della Virtus Ragusa ad opera di Salafia a cui risponde con una tripla Pennisi. I ritmi sono già altissimi sin dai primi minuti. I catanesi partono con il piede sull’acceleratore e in meno di 5 minuti riescono anche a superare la compagine casalinga. I ragusani però non stanno a guardare e grazie alle triple dei fratelli Sorrentino e alle ottime intuizioni del pivot biancoazzurro riescono a portarsi nuovamente avanti (23-14). Nel secondo quarto il Cus Catania si fa più offensivo sotto canestro. Cuccia e Lo Faro violano la difesa iblea mantenendosi non troppo lontani dai padroni di casa. La Virtus Ragusa non riesce a portarsi a una distanza che possa dare sicurezza. Sotto canestro gli animi si surriscaldano e si spendono falli in entrambe gli schieramenti. Alessandro Sorrentino e Canzonieri con delle ottime giocate da fuori area riescono a dare ossigeno e fiducia alla squadra chiudendo la seconda frazione di gioco con un discreto vantaggio.
Al ritorno dal riposo lungo gli iblei mostrano i muscoli e cominciano a macinare punti su punti che danno maggiore tranquillità. Salafia sotto le plance risulta efficace, Andrea Sorrentino finalizza dopo azioni ben costruite e Canzonieri da fuori area non ne sbaglia una. Il divario tra le due squadre diventa importante fino a toccare un break di 30 punti (59–29). Ma i catanesi ci credono ancora e provano a violare la difesa locale che però risulta essere più solida e compatta. L’ultimo quarto spazio agli under per la Virtus Ragusa. In campo Causapruno, Bocchieri, Scillone e Comitini che nonostante le incursioni sotto canestro degli etnei riescono a tenere avanti la squadra blindando il break conquistato (82-55).
Alfa Catania – Olympia Comiso 72-58 (22-8, 45-28, 60-36)
Alfa Catania: Legend 12, Cicero 2, Cantarella, Politi, Consoli 6, Saccà 11, Marzo 4, Patanè 1, Luzza 8, Mazzoleni 10, La Spina, Abramo 18. Allenatore: Guerra
Olympia Comiso: Vespertino, Pace 1, Floridia, Farruggio 4, Occhipinti 8, Boiardi 16, Romeo, Palazzolo 4, Turner 8, Hayes 8, Knezevic 9, Di Mauro. Allenatore: Ceccato
Seconda sconfitta consecutiva per l’Olympia battuto netto al PalaCus. Alfa Catania parte benissimo e porta a casa i due punti nonostante il recupero nell’ultimo quarto da parte della squadra di Ceccato. L’assenza di Savarese e l’espulsione di Occhipinti nel terzo tempino hanno pesato così come la non brillante giornata dei biancazzurri. Alfa Catania ha lasciato poco agli ospiti comisani nei primi tre quarti andando al + 24 nel terzo tempino e rendendo inutile il recupero nell’ultima frazione.