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"Così i Carabinieri mi hanno salvata dal torrente in piena". Donna travolta dalla acqua piovana

10 novembre 2025 alle ore 16:02
Cosa c'entra Comiso

Una donna di 64 anni è stata salvata a Comiso da due carabinieri dopo essere stata travolta dalla piena del torrente Cucca.

"Così i Carabinieri mi hanno salvata dal torrente in piena". Donna travolta dalla acqua piovana

Una donna di 64 anni è stata salvata da due carabinieri della stazione di Comiso. La donna venerdì’ scorso era stata travolta dalla piena del torrente Cucca che attraversa il centro abitato di Comiso in via Duca d’Aosta e via papa Giovanni XXIII. Una pattuglia dai carabinieri l’ha vista ed è riuscita a trarla in salvo. L’episodio si è verificato il 7 novembre, ma la donna, Tina Fiorenzo, di 64 anni, l’ha raccontato solo oggi. La donna era uscita da un’abitazione di via Duca D’Aosta e ha provato ad attraversare la strada per raggiungere la sua auto parcheggiata dall’altro lato.

È stata travolta dalla piena del torrente Cucca che si riversa nel centro abitato e trascinata per circa 300 metri. Alla fine, la donna è finita contro una vettura parcheggiata nei pressi dell’intersezione con corso Vittorio Emanuele. Si è aggrappata alla ruota ma la piena delle acque rischiava di travolgerla facendole lasciare la presa. Una pattuglia dei carabinieri l’ha vista, i due militari hanno fermato la vettura in modo da proteggerla dalla piena dell’acqua e l’hanno tratta in salvo.

I due, il maresciallo allievo Davide Maria Attianese e il brigadiere capo Angelo Sebastiano Zuppardo, hanno afferrato la donna riuscendo a salvarla. La donna ha rifiutato le cure ospedaliere ed è stata accompagnata a casa. Ha riportato molte contusioni. Dopo il temporale, i due militari sono tornati nella zona e sono riusciti a recuperare lo zaino, alcuni effetti personali e le scarpe. “Ringrazio i miei salvatori – racconta Tina Fiorenzo – senza di loro non sarei in vita. Io mi ero aggrappata alla ruota dell’auto, ma non riuscivo più a tenere la presa. Se non mi avessero afferrata e portata in salvo, io sarei stata trascinata per centinaia di metri fino al torrente”.