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La comunità rumena a Comiso saluta Marius Ionut Mihalache

15 settembre 2025 alle ore 09:37
Cosa c'entra Comiso

Ionut viveva a Comiso da più di 20 anni e la notizia della sua scomparsa ha destato grande cordoglio nella comunità.

La comunità rumena a Comiso saluta Marius Ionut Mihalache

La comunità rumena a Comiso saluta Marius Ionut Mihalache

È stato celebrato questa mattina a Vittoria il funerale di Marius Ionut Mihalache , il rumeno di 39 anni morto una settimana fa nell’incidente stradale che si è verificato nella strada provinciale Palazzolo Acreide – Cassaro (la cosiddetta Maremonti). Ionut viaggiava in sella alla sua moto di grossa cilindrata, una Kawasaki e si è scontrato con un’altra Kawasaki, con una coppia di Grammichele. Tutti e tre hanno purtroppo perso la vita.

Ionut viveva a Comiso da più di 20 anni, nel quartiere vicino all’ospedale Regina Margherita. Aveva lavorato a lungo alle dipendenze di una ditta di alluminio e infissi. Aveva una figlia e la moglie è in attesa del loro secondo figlio.

Il rito funebre è stato celebrato nella parrocchia Santa Melania romana, della chiesa ortodossa rumena. A celebrare il funerale è stato il parroco, padre Nicolae Chilcos. Per Il rito funebre erano presenti la moglie, alcuni familiari, i colleghi di lavoro di Ionut e alcuni membri della comunità ortodossa. A conclusione della celebrazione la salma è tornata a Comiso per essere tumulata nel cimitero locale.

La parrocchia ortodossa rumena di Santa Melania è stata istituita a Ragusa quindici anni fa, nel 2010. Dapprima ha avuto una sede provvisoria nella chiesa cattolica di San Paolo, messa a disposizione dalla diocesi di Ragusa. Poi è stato acquistato uno stabile e un terreno a Vittoria dove vive la maggior parte della popolazione di origine rumena e di religione ortodossa.

La notizia della scomparsa di Marius Ionut Mihalache ha destato grande cordoglio a Comiso. Ionut, come era da tutti conosciuto, aveva lavorato alle dipendenze di una ditta locale, la Tecnica Alluminio. Poi aveva deciso di intraprendere una propria attività imprenditoriale nello stesso settore, ma continuava a collaborare con la ditta di cui era stato dipendente. Era molto stimato per la sua professionalità e dedizione al lavoro e alla famiglia.