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Asp Ragusa e Avis: Il sangue si dona, non si versa, come donare il 21 settembre - Quotidiano di Ragusa

16 settembre 2025 alle ore 15:59
Cosa c'entra Comiso

A Comiso, la donazione di sangue si terrà in piazzale Ospedale Vecchio, 18.

Asp Ragusa e Avis: Il sangue si dona, non si versa, come donare il 21 settembre - Quotidiano di Ragusa

Ragusa – Domenica 21 settembre, in occasione della giornata dedicata alla memoria del giudice Rosario Angelo Livatino – ucciso barbaramente dalla mafia e proclamato Beato come martire della giustizia e della fede – il Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (SIMT) dell’ASP di Ragusa, in collaborazione con l’AVIS, promuove una donazione speciale di sangue. L’iniziativa, sostenuta dal Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico dell’Assessorato regionale della Salute (DASOE), si inserisce nel programma di giornate simboliche volute dalla Presidenza della Regione per legare il ricordo di figure straordinarie a gesti concreti di solidarietà.

I cittadini potranno donare il sangue, dalle ore 7.30 in poi, presso i seguenti punti di raccolta AVIS della provincia:

  • Acate – piazza Matteotti, 53
  • Comiso – piazzale Ospedale Vecchio, 18
  • Giarratana – via F. Crispi, 2
  • Ispica – via Ugo Foscolo, 71
  • Modica – Ospedale Maggiore, via Aldo Moro
  • Pozzallo – via Studi, 18
  • Ragusa – via V. Emanuele Orlando, 1/A
  • Santa Croce Camerina – via L. Settembrini, 16
  • Scicli – Ospedale Busacca, Padiglione G
  • Vittoria – Fiera Emaia, via G. Garibaldi

«Il sangue si dona, non si versa. Questa frase, che accompagnerà la giornata, richiama con forza la differenza tra la violenza criminale e la scelta di offrire vita agli altri – sottolinea il dott. Francesco Bennardello, direttore del SIMT -. Donare non significa solo salvare vite, ma anche testimoniare che esistono valori più forti della paura: la solidarietà, la giustizia, la speranza».

«Ricordare Rosario Livatino – aggiunge il Direttore generale dell’ASP di Ragusa, dott. Giuseppe Drago – vuol dire rendere attuale il suo esempio di integrità e coraggio silenzioso. Trasformare la memoria in un impegno di responsabilità civile è il modo migliore per onorare il suo sacrificio. Un ringraziamento particolare va alla Regione Siciliana e al DASOE per aver promosso iniziative come questa. Una donazione di sangue è un piccolo grande atto che unisce la comunità e rafforza il senso di appartenenza a un territorio che non si arrende».

Sempre domenica 21 settembre, al Palacongressi di Agrigento si terrà il convegno “21 settembre 1990. Dalla memoria all’impegno: la cultura al dono nelle nuove generazioni” (dalle ore 9 alle 18). Il dott. Francesco Bennardello, in qualità di direttore del Centro Trasfusionale, interverrà con una relazione dal titolo “Aumento della complessità clinica dei pazienti e la Banca dei gruppi rari”.