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Lav Ragusa: sterilizzazione, microchippatura e adozioni di cani e gatti - Quotidiano di Ragusa

26 ottobre 2025 alle ore 20:01
Cosa c'entra Comiso

Il canile rifugio degli Iblei è convenzionato anche con il Comune di Comiso.

Lav Ragusa: sterilizzazione, microchippatura e adozioni di cani e gatti - Quotidiano di Ragusa

Ragusa – Intenso fine settimana, quello appena trascorso, per la Lav Ragusa, impegnata sul fronte della sterilizzazione e microchippatura di cani e gatti appartenenti soprattutto a famiglie in difficoltà economiche, a Scicli, in collaborazione con il Comune e l’Asp, e sul fronte delle adozioni di cani al canile rifugio di Chiaramonte Gulfi. I dettagli in questa nota stampa diffusa dalla Lav nazionale.

“Prosegue in Sicilia lo SterilizzaTour 2025, organizzato da LAV con il patrocinio del Comune di Scicli per supportare persone e famiglie con fragilità sociale che vivono con animali e attivare misure volte a prevenire il randagismo con attività di sterilizzazione e microchippatura. 

Nelle giornate di attività del presidio veterinario mobile, presso il Servizio Protezione Civile Centro Operativo Misto C. da Zagarone a Scicli, sono state effettuate 120 sterilizzazioni a 89 gatti e 31 cani di animali di famiglie in condizione di difficoltà economica e 55 microchippature di 52 cani e 3 gatti. 

Questi animali, infatti, muovendosi sul territorio anche al di fuori delle mura domestiche, possono accoppiarsi con altri animali vaganti, generando così cucciolate che o finiscono per essere abbandonate, aumentando il numero dei randagi, o vengono rinchiuse in canili già sovraffollati.  Nella giornata di sabato ha portato i saluti istituzionali dell’amministrazione anche Mario Marino, Sindaco di Scicli, che si è detto entusiasta ed onorato che un’iniziativa come lo SterilizzaTour LAV abbia fatto tappa a Scicli. Presenti anche il Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, e il Direttore del Dipartimento Prevenzione Veterinaria, Giuseppe Arestia. La tappa di Scicli ha rilanciato l’appello a Governo e Parlamento per il rifinanziamento del Fondo previsto dalla Legge 281/1991, dedicato alla prevenzione del randagismo, e per l’aumento delle risorse stanziate nella Legge di Bilancio 2024 a favore delle persone in difficoltà economica, per sostenere le spese veterinarie e l’acquisto di farmaci necessari alla cura degli animali con cui convivono.

L’iniziativa si inserisce nella Carovana per un’economia della Pace, promossa da Sbilanciamoci! – rete di associazioni, tra cui LAV – e dalla Rete Pace e Disarmo, con eventi in tutta Italia fino al 30 novembre. La campagna chiede una Legge di Bilancio orientata a diritti, ambiente, tutela animale, lavoro, istruzione e sanità, nei luoghi simbolo delle disuguaglianze sociali e ambientali e politiche. Questa iniziativa è stata immaginata in un contesto territoriale, come quello della Sicilia, dove la presenza di cani nei canili non sembra diminuire, rispetto invece a quello che sta accadendo in altre regioni, come dimostrano i dati del Dossier sul Randagismo di LAV.   

“Abbiamo ritenuto importante tornare in Sicilia, dove la situazione del randagismo è spesso drammatica – dichiara Alessandra Ferrari, Responsabile Area Animali Familiari LAV – Si tratta di un randagismo alimentato anche dalle mancate sterilizzazioni di cani e gatti che vivono tra le mura domestiche e l’esterno. Sterilizzazioni che, in molti casi, non vengono effettuate a causa di disagio economico e fragilità sociali. Ecco perché questa iniziativa si pone come obiettivo quello di garantire a questi animali il diritto alla cura e di prevenire così abbandoni e randagismo”. 

Proprio per questo motivo, per incentivare le adozioni e l’uscita dei cani dai canili, è stato coinvolto nello SterilizzaTour il Canile Rifugio degli Iblei di Chiaramonte Gulfi, in provincia di Ragusa, gestito dalla Cooperativa Achille Birotto. Il canile ospita circa 120 cani in 60 box ed è convenzionato con 6 Comuni: Ragusa, Comiso, Ispica, Chiaramonte, Scicli e Giarratana. La provenienza dei cani in entrata è al 90% da recuperi sul territorio e i numeri delle adozioni sono bassi. La maggior parte delle adozioni avviene attraverso il trasferimento dei cani in rifugi del Nord Italia, quasi a zero il numero di adozioni sul territorio, soprattutto di cani adulti. 

Sabato 25 ottobre il canile ha aperto le porte al pubblico per una giornata dedicata a incentivare le adozioni di cani e sensibilizzare la cittadinanza sul fenomeno del randagismo. Continua Ferrari: “L’ospedale veterinario che abbiamo allestito ha svolto anche il ruolo di presidio di informazione e sensibilizzazione sulla corretta convivenza con gli animali familiari, attività che devono essere portate avanti dai Comuni e con queste iniziative cerchiamo proprio di essere di stimolo. Con il Canile Rifugio degli Iblei puntiamo a creare un modello sostenibile e replicabile di gestione efficace delle adozioni nei canili, un presidio zoo-antropologico con una formazione di operatori e volontari”. Mediapartner della tappa dello SterilizzaTour 2025 a Scicli e della giornata al Canile Rifugio degli Iblei di Chiaromonte Gulfi in provincia di Ragusa è stata Diecimedia, una piattaforma di comunicazione crossmediale nata nel 2024 con l’ambizione di dar voce alla Sicilia e ai Siciliani. (da.di.)