Convalidato dal magistrato l’arresto di “Faccia d’angelo”
Gianfranco Stracquadaini è stato arrestato nel suo appartamento di Comiso.

RAGUSA – E’ stato convalidato l’arresto in flagranza per la detenzione di 2 pistole semiautomatiche calibro 7,65, illegalmente detenute e complete del relativo munizionamento, operato dalla polizia di Stato, ai danni di Gianfranco Stracquadaini, 50 anni, detto “Faccia d’angelo”. Dopo la convalida, il gip del Tribunale di Ragusa, Eleonora Schininà ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere come richiesto dal pubblico ministero Santo Fornasier. A difendere l’ex latitante l’avvocato Rosario Cognata del Foro di Ragusa. Il vittoriese era ricercato dal 24 giugno dell’anno scorso. Sotto il coordinamento della Dda, personale della Squadra Mobile di Ragusa, del Servizio Centrale Operativo, della Sisco di Catania e del Commissariato di polizia di Stato di Vittoria, mercoledì mattina ha fatto irruzione nel suo appartamento di Comiso, facendo scattare le manette ai polsi dell’uomo il quale si era sottratto all’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip presso il Tribunale di Catania, in quanto gravemente indiziato dei reati di associazione mafiosa, tentato omicidio aggravato in concorso, porto e detenzione illegale di armi da fuoco, in riferimento al tentato omicidio di un ex collaboratore di giustizia, verificatosi il 25 aprile 2024 a Vittoria. Stracquadaini è stato rinchiuso nella casa circondariale “Bicocca” di Catania. Per la prima ordinanza è comparso giovedì in videoconferenza davanti al gip del Tribunale di Catania, Sebastiano Fabio Di Giacomo Barbagallo.