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Emendamenti all’Ars in favore della provincia di Ragusa: dal recupero di villa Cascino a Modica alla casa museo di La Pira a Pozzallo, passando per l’aeroporto di Comiso

18 settembre 2025 alle ore 15:12
Cosa c'entra Comiso

È stata proposta una misura per sostenere la mobilità nel sud-est siciliano attraverso l'aeroporto di Comiso, equiparandolo a quello di Trapani con uno stanziamento di 5 milioni di euro per il 2025.

Emendamenti all’Ars in favore della provincia di Ragusa: dal recupero di villa Cascino a Modica alla casa museo di La Pira a Pozzallo, passando per l’aeroporto di Comiso

RAGUSA – Sono diversi gli emendamenti alle variazioni di bilancio della Regione Siciliana per l’esercizio finanziario 2025 e per il triennio 2025-27 presentati dal gruppo parlamentare del Partito Democratico all’Ars e, in particolare, sono 25 quelli dove il deputato ibleo Nello Dipasquale risulta primo firmatario. “Ho presentato una serie di emendamenti, sostenuti dal gruppo parlamentare del PD, che propongono interventi economici su diversi settori – dichiara Dipasquale – principalmente l’agricoltura e la zootecnia, per affrontare le conseguenze della siccità, delle crisi idriche, dell’aumento dei costi di produzione. Sono previsti anche fondi per il supporto agli allevatori per l’eradicazione della brucellosi e per la ricostituzione del patrimonio zootecnico. Inoltre, con questi emendamenti, verrebbero stanziate somme per il sostegno di servizi socio-educativi e per iniziative culturali, come l’acquisto della casa natale di Giorgio La Pira a Pozzallo per farne una casa-museo e il recupero dell’immobile storico di Villa Cascino a Modica. Ovviamente, nelle proposte non manca l’attenzione per l’aeroporto di Comiso e per la legge su Ibla. Ma tra gli emendamenti c’è anche la previsione per interventi su altre infrastrutture come l’autoporto di Vittoria, l’impianto di compostaggio di contrada Pozzo Bollente e il porto di Scoglitti. Altre proposte di intervento riguardano le organizzazioni di volontariato che fanno attività di protezione civile, il sostegno alle famiglie in difficoltà e la valorizzazione dei siti Unesco”.

“Nel dettaglio – continua il parlamentare dem – per quanto riguarda il sostegno all’aeroporto di Comiso, come in ogni sessione finanziaria dell’Ars (diversamente da chi se ne ricorda solo all’ultimo momento), c’è una mia proposta che mira sostenere la mobilità nel sud-est siciliano attraverso lo scalo casmeneo equiparandolo a quello di Trapani con un ulteriore stanziamento di 5 milioni di euro per il 2025 al fine di incrementare le rotte; per il settore dell’agricoltura e della zootecnia abbiamo presentato diversi emendamenti che riguardano: la mitigazione degli effetti della siccità con la previsione di una spesa di 30milioni di euro nel 2026; il risarcimento degli agricoltori per i danni subiti a causa dell’evento ciclonico verificatosi tra l’8 e il 10 febbraio 2023 e per il quale è stata dichiarata la calamità naturale, con una previsione di spesa di 10milioni di euro; altri 10milioni di euro sono previsti nell’emendamento che ha lo scopo di far fronte alle gravi perdite subite dal comparto zootecnico regionale a causa degli abbattimenti resisi necessari per effetto della prolungata siccità. Prevede la concessione di contributi in conto capitale alle aziende zootecniche per iniziative finalizzate al progresso genetico del patrimonio zootecnico regionale;

8 milioni di euro per il 2026 e altrettanti per il 2027 verrebbero stanziati con l’approvazione dell’emendamento che propone di migliorare l’efficienza economica e produttiva delle imprese agricole colpite da grave crisi a causa di diversi fattori (come detto siccità, aumento dei costi di produzione) attraverso il concorso della Regione nel pagamento degli interessi sul tasso di riferimento applicato ai prestiti agrari di esercizio, di durata non superiore a 18 mesi. Un emendamento mira a far fronte alle gravi perdite di reddito subite dagli agricoltori ai quali, nell’anno 2025, non è stato garantito il servizio di distribuzione dell’acqua irrigua a causa di carenze strutturali e/o distributive dei Consorzi di bonifica. Il Dipartimento regionale dell’Agricoltura è autorizzato a concedere contributi in conto capitale a titolo di indennizzo straordinario e per tale scopo verrebbero stanziati 5milioni di euro; allo scopo di sostenere la zootecnia siciliana e di accelerare il processo di eradicazione della Brucellosi nell’isola, un emendamento da 3milioni di euro prevede l’integrazione dell’indennizzo in caso di macellazione volontaria totale di bovini e ovi-caprini in stabilimenti con casi confermati di brucellosi, per i capi non dichiarati sospetti o infetti dal Servizio Veterinario. Inoltre, è previsto un ulteriore contributo per l’acquisto di capi riproduttori iscritti al Libro Genealogico”. “Un altro emendamento che prevede un corposo stanziamento di risorse e che mi vede primo firmatario – continua Dipasquale – riguarda l’istituzione di un fondo da 20milioni per il 2025, che sarebbe gestito dall’Assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, destinato al recupero, tutela e valorizzazione del patrimonio storico, naturale, architettonico e monumentale nei comuni siciliani che ospitano siti riconosciuti dall’Unesco. A tal proposito, inoltre, ho presentato un emendamento da 2milioni di euro per il 2025 per rifinanziare la legge su Ibla”.

“Poi, ancora, per quanto riguarda i comuni della provincia di Ragusa – aggiunge il parlamentare – ci sono diversi emendamenti: per il Comune di Vittoria: un emendamento da 2milioni di euro per il completamento e la messa in opera dell’impianto di compostaggio della frazione organica situato in contrada Pozzo Bollente; 5milioni di euro per la messa in sicurezza del Porto di Scoglitti e 3milioni per il suo dragaggio; poi un anticipo di somme al Comune per il ripristino dei luoghi, allo stato di fatto del collaudo, dell’autoporto di Vittoria. Comune di Modica: tre emendamenti da un milione di euro ciascuno per procedere ai lavori di recupero del Pala Rizza, del campo sportivo “Caitina Pietro Scollo” e del palazzetto dello sport “Baden Powell”; un altro emendamento, sempre per 1milione di euro, come contributo straordinario per la sistemazione e riqualificazione del ponte “Milano-Palermo”; un altro milione per procedere ai lavori di recupero di Villa Cascino.

Chiaramonte Gulfi: un emendamento prevede un intervento economico per incrementare la sicurezza nel territorio tramite il completamento della videosorveglianza.
Comune di Giarratana: un contributo straordinario per l’asilo nido comunale “Albero Azzurro”. Santa Croce Camerina: un emendamento prevede il finanziamento di 500mila euro per la riqualificazione e l’ammodernamento del mercato ortofrutticolo. Comune di Pozzallo: un emendamento prevede un finanziamento per acquistare la casa natale di Giorgio La Pira, con l’obiettivo di realizzarvi una casa-museo. Per il comune capoluogo: una proposta serve per concedere un contributo straordinario per finanziare l’Osservatorio socio-economico”.

“Andando verso la fine di questo lungo elenco di emendamenti alle variazioni di bilancio – illustra ancora Dipasquale – ho voluto prestare attenzione al mondo delle organizzazioni di volontariato non a carico dei Comuni e che si occupano di protezione civile presentando un emendamento che stanzia un milione di euro per il sostegno delle loro attività mediante la concessione di rimborsi spese e contributi per i premi assicurativi relativi ai mezzi e al personale utilizzati. Un segnale di riconoscimento del loro ruolo nella complessa macchina organizzativa nella gestione delle emergenze. In ultimo, ma di grande importanza, ho presentato un emendamento che istituisce un fondo da 5milioni di euro con il quale finanziare un contributo annuale per le famiglie numerose (con almeno tre figli) e un contributo una tantum per le famiglie che affrontano uno sfratto esecutivo, con l’obiettivo di sospendere la procedura. L’accesso a questi aiuti è subordinato a un limite ISEE di 20.000 euro, e i benefici sono cumulabili con altri eventuali sostegni nazionali. Si tratterebbe di una misura significativa per dare una mano a quelle tante famiglie che si trovano in situazioni di vulnerabilità, soprattutto in questo particolare momento storico segnato non solo da una profonda crisi che dura ormai da molti anni, ma anche da venti di guerra che soffiano troppo vicini a noi”. “Mi auguro che la maggioranza che sostiene il Governo Schifani – conclude – voglia approvare questi emendamenti alle variazioni di bilancio che dimostrano come le forze di minoranza, oltre le proteste, sanno sempre contribuire con le proprie proposte”.