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Una barca di soldi per l’aeroporto di Trapani. E Comiso resta a guardare

19 dicembre 2025 alle ore 18:00
Cosa c'entra Comiso

L'aeroporto di Comiso continua a rimanere ai margini delle politiche regionali, senza un piano strutturato di incentivi paragonabile a quello di Trapani, nonostante la sua importanza strategica per il Sud-Est siciliano. Attualmente, Comiso naviga a vista tra stagionalità ridotta e occasioni mancate.

Una barca di soldi per l’aeroporto di Trapani. E Comiso resta a guardare

Una barca di soldi per l’aeroporto di Trapani. E Comiso resta a guardare

Ancora risorse, ancora milioni, ancora annunci. La Regione Siciliana stanzia 19 milioni di euro in tre anni per sostenere e potenziare l’aeroporto “Vincenzo Florio” di Trapani-Birgi, attraverso una nuova convenzione con Airgest, approvata dalla giunta regionale. Un intervento importante, per carità, che punta ad aumentare rotte, passeggeri e flussi turistici in uno dei territori a maggiore vocazione internazionale dell’Isola.
Ma la domanda, inevitabile, è sempre la stessa: e Comiso?
Perché mentre Trapani beneficia di un nuovo, robusto intervento finanziario, l’aeroporto “Pio La Torre” di Comiso – anch’esso scalo minore, anch’esso strategico per un’area vasta e turisticamente rilevante – continua a rimanere ai margini delle politiche regionali. Una disparità che non nasce oggi: già in passato il rapporto di risorse destinate ai due scali era quasi di tre a uno a favore di Trapani. Oggi quel divario non solo non si colma, ma si amplia ulteriormente.
La convenzione prevede 5 milioni di euro nel 2025 e 7 milioni per ciascuno degli anni 2026 e 2027, con l’obiettivo di consolidare le rotte esistenti e attivarne di nuove, sia nazionali che internazionali, portando il traffico passeggeri da 2,9 a 3,3 milioni. Belgio, Germania, Spagna, Regno Unito, Polonia, Francia, Portogallo, Malta: una strategia ambiziosa, sostenuta da risorse pubbliche rilevanti.
«Vogliamo valorizzare ancora di più il grande potenziale del territorio trapanese», ha spiegato il presidente della Regione Renato Schifani, mentre l’assessore al Turismo Elvira Amata ha sottolineato l’effetto moltiplicatore della spesa turistica sull’economia locale.
Tutto giusto. Tutto condivisibile.
Ma perché questa visione non vale anche per il Sud-Est siciliano?
L’aeroporto di Comiso serve un bacino che comprende le province di Ragusa, Siracusa e parte di Catania, un’area con una forte vocazione turistica, culturale e produttiva, riconosciuta anche dall’Unesco. Eppure, nonostante le potenzialità, lo scalo continua a vivere una condizione di cronica marginalità, senza un piano strutturato di incentivi regionali paragonabile a quello riservato a Trapani.
La sensazione, sempre più diffusa nei territori, è quella di un’infrastruttura figlia di un Dio minore, penalizzata non per mancanza di prospettive, ma per assenza di una chiara volontà politica di investirci davvero. E mentre a Trapani si programmano collegamenti fino al 2029, a Comiso si continua a navigare a vista, tra stagionalità ridotta e occasioni mancate.
A rafforzare questa percezione di squilibrio territoriale arriva anche un altro annuncio di queste ore: 1,8 milioni di euro dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per Pantelleria, destinati alla messa in sicurezza e all’adeguamento delle infrastrutture stradali dell’isola. Un intervento importante, che l’assessore regionale Mimmo Turano ha definito «fondamentale per garantire sicurezza, mobilità e attrattività turistica», ringraziando il ministro Matteo Salvini per l’attenzione riservata ai territori insulari.
Pantelleria, Trapani, Birgi: risorse che arrivano, programmi che si rafforzano, investimenti che si sommano.
Comiso, invece, resta fuori dal radar.
Nessuno mette in discussione la legittimità di sostenere Trapani o Pantelleria. Il problema non è il “sì” a quei territori, ma il continuo “no” – o silenzio – verso altri. Se la Sicilia vuole davvero crescere in modo equilibrato, non può permettersi politiche a geometria variabile. E non può continuare a chiedere a Comiso di aspettare. Ancora.

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