Ardens retrocesso Stagione travagliata

Volley, B2

Ardens Comiso (foto) matematicamente retrocesso in serie C. La sconfitta per 3-0 contro il Cus Catania certifica la retrocessione e lascia l’Ardens a 7 punti in classifica senza più margini di recupero. E’ stata una stagione travagliata per la società comisana che ha nel tentativo di salvare il salvabile a dicembre ha scelto Francesca Giucastro al posto del tecnico gelese Giacomo Tandurella ma anche questo avvicendamento si è rivelato improduttivo. Troppe le defezioni da parte di alcune giocatrici e gli infortuni.  Anche nell’ultima partita Giucastro ha dovuto fare a meno di Chiarandà, Guccione e Lucescu che ha subito un infortunio alla mano. Contro il Cus Catania si è rivista in campo Michela Noto, assente per tutta la stagione e che è scesa in campo per la prima volta in stagione. La schiacciatrice era uno degli elementi su cui la società puntava e la cui assenza ha condizionato la squadra. La società dal suo canto ha cecato di rafforzare l’organico ma non è riuscita nell’intento per la mancanza di valide opzioni ed alla fine ha scelto di puntare sulle giovani del vivaio.

Contro Catania Giucastro ha utilizzato la schiacciatrice Giulia Tirella, proveniente dalla squadra di Prima Divisione. Giucastro prende atto della retrocessione: “Questo campionato deve servirci per accumulare esperienza e per crescere, atleticamente e tatticamente. Stiamo provando nuovi schemi di gioco, le ragazze si applicano nonostante la difficoltà. In campo, al di là del risultato, si vede anche del bel gioco. Senza gli infortuni e le troppe assenze, avremmo potuto senz’altro conquistare la salvezza”.